La sua arte è in grado di trasmettere un mondo personale talvolta complesso ma pieno di luci, di colore, di forza, anche di dolore ma soprattutto di speranza. Affine al surrealismo in alcune forme espressive, usa soprattutto le tecniche dell’olio su tela e dell’acrilico su legno, servendosi abilmente del colore e di immagini simboliche come tramite tra il mondo reale e quello onirico e metafisico.
Il superamento degli schemi accademici diventa necessario, affinché l’esprimere emozioni, attraverso il gesto pittorico a volte audace, sia in grado anche di provocarle. Il dinamismo ed il movimento si avvertono pressoché in ogni opera; la spinta verso il futuro scatena forse talvolta ansia, ma il percorso interiorizza i significati, non blocca il cammino.
Polimaterico su tela, 80x80. E' l'incipit di un nuovo percorso in cui la prorompente gestualità pittorica dell'artista fonde le sue oniriche curve spaziali con tonalità metalliche dalla memoria naturalistica.
Serie di dipinti prodotta dell'artista, ed ancora in lavoro, tra il 2011 ed il 2012, acrilico ed altri materiali su tela. Un pulsare vorticoso di segni magmatici in cui elementi vitali in trasformazione urlano la loro univoca energia.
Dipinto del 2003, acrilico su tavola, in cui prevale la gamma dei freddi ed un forte contrasto con il giallo. L'importante emotività dell'artista emerge nei vortici e nelle continue esplosioni cromatiche che trascinano l'osservatore negli spazi interiori dell'inconscio.
Olio su tela del 2004. In questo dipinto si nota l'alternanza dell'oro e dell'azzurro nelle pennellate insistentemente curvilinee dalla memoria vagamente figurativa.