Presentazione
Elementi biografici
Nata a Gorizia, vive ed opera a Monfalcone. Ha frequentato l’istituto d’arte di Gorizia, è stata allieva di Cesare Mocchiutti, Tino Piazza e Mario Palli.
Ha insegnato Arte e Immagine nella Scuola Secondaria di Primo Grado.
La sua carriera è iniziata da giovanissima, ha partecipato a numerose esposizioni.
Metamorphosis
Segni violenti, angolati, pennellate vigorose o forme ammassate, gesti istintivi sempre riferiti all'esperienza umana, talvolta anche ad eventi apparentemente casuali che segnano nel profondo.
La vita può essere raccontata con le parole, con la musica oppure con il colore.
Sono storie, storie personali, storie che raccontano vite.
È un gestuale il suo, ma dell'infinitamente piccolo, dell'intimità estrema. È un gestuale dell'anima, racchiuso dentro la ghianda, che esplode attraverso emotività cromatiche.
Frammenti di universi lontani ed interiori. Non sono segni e lacerazioni casuali, sono zone d'ombra, sprazzi improvvisi di sole che animano la superficie, evocando di volta in volta carni straziate, espressioni di ansia e di dolore, e contestualmente oniriche memorie di mondi sconosciuti.
Legno, tela, colore, sabbia, resine sono strumenti della sperimentazione espressiva tesi ad evocare stati d'animo ed ambienti ancestrali.